Come posso aprire una lavanderia a secco? Quali sono i requisiti che devo rispettare? Queste sono le domande che spesso ci vengono svolte da chi ha intenzione di iniziare una nuova attività imprenditoriale e aprire una lavanderia L’Acqualità. Noi di Lava & Stira Impianti vi forniamo tutte queste informazioni e vi aiutiamo a capire quali sono i passi da compiere prima di aprire una lavanderia L’Acqualità. In questa pagina, in particolare, vi spiegheremo quali sono i requisiti da rispettare per avviare una lavanderia ad acqua.
Cosa dice la legge sulle tintolavanderie
Prima di tutto è necessario considerare che per tintoria e lavanderia si intendono quegli esercizi dove vengono svolti trattamenti di lavanderia, di pulitura chimica a secco e ad umido, di tintoria, di smacchiatura, di stireria, di follatura (infeltrimento) e affini, di indumenti, capi e accessori per l’abbigliamento, di capi in pelle e pelliccia, naturale e sintetica, di biancheria e tessuti per la casa, ad uso industriale e commerciale, nonché ad uso sanitario, di tappeti, tappezzeria e rivestimenti per arredamento, nonché di oggetti d’uso, articoli e prodotti tessili di ogni tipo di fibra (cfr. Legge 22 febbraio 2006, n. 8, art. 2). Anche le lavanderia ad acqua sono parte di quelle che la legislazione definisce tintolavanderie.
Un responsabile
Per aprire e gestire una lavanderia le regole sono quindi sicuramente più ferree rispetto che per le lavanderie self-service. La motivazione è semplice: mentre nelle lavanderie a gettoni sono gli utenti stessi che si occupano del lavaggio dei capi in modo completamente autonomo, nelle lavanderie è il titolare, un collaboratore o dipendente che si occupa del lavaggio dei capi e deve quindi essere adeguatamente formato per farlo.
Quindi possiamo dire che per l’esercizio dell’attività di tintoria o lavanderia le imprese devono designare un responsabile tecnico in possesso di apposita idoneità professionale comprovata dal possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
- Frequenza di corsi di qualificazione tecnico-professionale della durata di almeno 450 ore complessive da svolgersi nell’arco di un anno
- Attestato di qualifica in materia attinente l’attività conseguito ai sensi della legislazione vigente in materia di formazione professionale, integrato da un periodo di inserimento della durata di almeno un anno presso imprese del settore, da effettuare nell’arco di tre anni dal conseguimento dell’attestato
- Diploma di maturità tecnica o professionale o di livello post-secondario superiore o universitario, in materie inerenti l’attività
- Periodo di inserimento presso imprese del settore non inferiore a: 1) un anno, se preceduto dallo svolgimento di un rapporto di apprendistato della durata prevista dalla contrattazione collettiva; 2) due anni in qualità di titolare, di socio partecipante al lavoro o di collaboratore familiare degli stessi; 3) tre anni, anche non consecutivi ma comunque nell’arco di cinque anni, nei casi di attività lavorativa subordinata.
Pensare bene a tutto prima di iniziare
Si tratta naturalmente di questioni legislative che è necessario tenere in considerazione prima di iniziare a pensare ad un’attività di lavanderia ad acqua ma vogliamo anche ricordarvi che noi di Lava & Stira Impianti possiamo aiutarvi e assistervi anche in questa fase. La nostra esperienza ci permette infatti di semplificare e spiegarvi in modo dettagliato ogni passaggio per l’apertura di una lavanderia. Non preoccupatevi e spaventatevi quindi, si tratta di una legislazione creata in principio per le lavanderia a secco che prevedono l’uso di solventi e quindi potenzialmente pericolosi. Nonostante sia necessario rispettare tutti questi requisiti con il nostro aiuto non avrete nessuna difficoltà.
L’importanza dei locali dove aprire la lavanderia
Prima di aprire una lavanderia ad acqua L’Acqualità bisogna inoltre considerare altri fattori, prima fra tutti la location. È necessario prestare la massima attenzione al luogo nel quale vogliamo avviare la lavanderia ad acqua perché anche da questo può dipendere il successo dell’attività. Scegliere un luogo di passaggio, con parcheggio e possibilmente in zone densamente popolate. Si può optare per l’apertura anche all’interno di centri commerciali; in questo modo infatti si sfruttano i servizi messi a disposizione per l’intero centro e quindi a favore di tutte le attività, come il parcheggio, gli eventi e le attività promozionali. Inoltre potrebbe essere interessante l’apertura di una lavanderia ad acqua all’interno di un centro commerciale perché molto comoda per gli utenti; prima di fare shopping possono portare i capi in lavanderia e venirli a ritirare comodamente anche durante la settimana al termine del lavoro, visti gli orari prolungati che spesso hanno i centri commerciali.
La partita iva
Per aprire una lavanderia ad acqua L’Acqualità è necessario inoltre essere dotati di partita iva. È possibile creare una ditta individuale, una società di persone (snc o sas) o una società di capitali (srl); per scegliere la forma più adatta alle vostre esigenze consigliamo sempre di rivolgersi a dottori commercialisti di fiducia che possono quindi fornirvi informazioni dettagliate e rispondere al meglio alle vostre domande.
Aprire una lavanderia L’Acqualità significa quindi mettersi in gioco, diventare imprenditori e titolare di un’attività. Semplicità, umiltà ed ambizione: sono le tre caratteristiche che riteniamo essenziali per iniziare nuova nuova avventura come titolare di una lavanderia L’Acqualità. Tutti gli altri sono requisiti che si possono ottenere tramite un’adeguata formazione e assistenza.
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